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Le città più belle della Polonia
Varsavia
il centro politico e culturale
Una metropoli straordinaria e vivace, caratterizzata dall'architettura del realismo socialista. Attira i turisti grazie alla sua storia interessante. È una città piena di contrasti, dove gli edifici storici confinano con l'architettura moderna. Il clima di Varsavia viene disegnato dalle influenze della cultura orientale e occidentale.
Da non perdere a Varsavia:
- Castello Reale – ricostruito con massima precisione dopo la Seconda Guerra Mondiale, oggi è il luogo delle esposizioni temporali e fisse dell’arte storica, concerti, convegni e incontri ufficiali
- Piazza del Mercato – il cuore della città vecchia, circondato dai vicoli e stradine incantevoli con numerosi palazzi in stile neoclassico e barocco
- Colonna di Sigismondo - uno dei maggiori simboli della città, glorifica un monarca secolare in modo destinato per i santi, infrangendo in questo modo lo schema tradizionale del monumento di un sovrano
- Krakowskie Przedmieście - grande viale alberato dove si trovano il "Palazzo del presidente della repubblica", la chiesa neoclassica di Sant'Anna, il monumento al poeta nazionale Adam Mickiewicz e la città universitaria
- Palazzo di Wilanow - costruito alla fine del XVII secolo per il re Giovanni III Sobieski, circondato da un bellissimo parco paesistico in stile inglese, giardino in stile barocco con le statue di pietra e due fontanne
- Park Łazienkowski – il più grande parco della città con la statua del compositore polacco più famoso – Fryderyk Chopin. Durante l’estate presso la statua si svolgono i concerti della musica di Chopin. Nel parco si trova anche il Palazzo sull’Acqua – una residenza estiva del re Stanislao Poniatowski
- Palazzo della Cultura e della Scienza - simbolo della città e principale punto di riferimento spaziale, regalo di Stalin ai polacchi, eretto negli anni 1952-1955
- Via Nowy Świat - una tra le strade più belle della città, oggi pulsante di vita con i suoi numerosi ristoranti, caffè, negozi alla moda
e nelle
sue vicinanze:
- Żelazowa Wola – luogo di nascita di Fryderyk Chopin dove si trova un museo biografico dedicato a questo famoso compositore
- Nieborów – il palazzo barocco, oggi sede del Museo Nazionale. Circondato da un incantevole parco in stile inglese.
- Arkadia – uno dei parchi più belli in Polonia dove troveremo moltissime forme architettoniche che si riferiscono all’antichità e medioevo.
- Pułtusk – dove si trova il castello molto caratteristico nella forma di ferro di cavallo, con il cortile situato al centro, ricostruito in stile rinascimentale
- Sochaczew
– il
Museo della Ferrovia a Scartamento Ridotto – uno dei più grandi della Polonia.
Da maggio a settembre corre una speciale antica ferrovia a scartamento ridotto
che porta i passaggeri da Sochaczew alla Foresta Kampinoska.
Cracovia
una città seducente
È una principale meta turistica internazionale della Polonia, ma anche principale centro culturale, artistico e universitario in Polonia. Una delle poche città polacche non bombardate durante la seconda guerra mondiale. La Città Vecchia, con l'architettura gotica, rinascimentale e barocca molto curata è inclusa nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.
Da non perdere a Cracovia:
- Piazza del Mercato - la più grande piazza medievale d'Europa, cuore pulsante della Città Vecchia
- Mercato dei Tessuti - sede di caratteristiche bancarelle che propongono oggetti di artigianato locale e gioielli in ambra, da non perdere per lo shopping
- Chiesa di Santa Maria – del XIV secolo, caratterizzata dalle due torri di altezza diversa e l’altare ligneo di Wit Stwosz. Ogni ora dalla torre della Chiesa un trombettiere suona un segnale di tromba ai quattro angoli della città, che improvvisamente viene interrotto, quasi strozzato. Questo è il ricordo dell’invasione tartara di Cracovia e della freccia che trafisse la gola del trombettiere
- Castello di Wawel – oggi costituisce una sede del grande museo. La maggior parte occupano le sale e appartamenti reali decorati con magnifici arazzi tessuti con i fili di seta, di lana e di metallo, presentano le scene bibliche, creature fantastiche, stemmi reali
- Cattedrale – uno dei tempi più importanti in Polonia. Qui si svolgevano le cerimonie d’incoronazione, qui i monarchi si sposavano, battezzavano i figli. La Cattedrale racchiude le tombe di quasi tutti i re polacchi
- Quartiere di Kazimierz – il quartiere ebraico in cui tempo fa gli ebrei hanno creato una splendida cultura, arte e scienza. Qui abitavano grandi rabbini, studiosi e filosofi. Oggi troveremo qua molti ristoranti in stile, pub originali, piccoli alberghi accoglienti e gallerie interessanti
e nelle sue vicinanze:
- Zakopane – una famosa località di villeggiatura, ubicata in modo meraviglioso ai piedi dei monti Tatra. In inverno – un posto ideale per gli sciatori, in estate – per gli amatori delle escursioni montanee
- Miniere di Sale a Wieliczka – una delle più antiche miniere di sale al mondo che funziona fino ad oggi. Si trova nella lista dell’UNESCO. È un tipo della città sotterranea con famosa Cappella di Santa Kinga, numerosi laghetti e sottopassagi
- Santuario a Częstochowa – il centro di culto cattolico più importante in Polonia, visitato ogni anno da milioni di pellegrini, soprattutto per famosissima icona della Madonna Nera
- Castello a Pieskowa Skała – situato nel bellissimo Parco Nazionale di Ojcow con splendide formazioni di rocce. Il castello ha conservato la sua struttura originaria ed appartiene ad uno dei castelli meglio mantenuti in Polonia
Danzica
il regno dell’ambra
Una famosa città sul Mar Baltico, importante centro cantieristico ed industriale, conosciuto soprattutto per il movimento sindacale Solidarność – il simbolo della libertà e della caduta del comunismo. Ma Danzica affascina anche con le sue viuzze incantevoli, interni storici, stazioni balneari e percorsi velici. I stili osservabili in questa città anseatica sono soprattutto il gotico e il rinascimentale.
Da non perdere a Danzica:
Via Długa e Długi Targ (Mercato Lungo) – le strade più belle e rappresentative di Danzica. Insieme, costituiscono il Tratto Reale di Danzica. I palazzi più vecchi lungo queste strade provvengono dal medioevo e costituiscono un ottimo esempio dell’architettura di Danzica
Fontanna di Nettuno – un simbolo della città. Secondo una delle leggende era il Nettuno che ha contribuito alla creazione di un famoso liquore Goldwasser. Si è irritato quando la gente gettava le monete nella fontanna, ha battuto l’acqua con il suo tridente ed ha rotto l’oro in piccoli fiocchi, i quali adesso decorano questo squisito liquore.
Corte di Artus – in stile rinascimentale. Il monumento più importante della corte è la stufa a mattonelle più grande in Europa, la quale si compone di 520 mattonelli riccamente decorati.
Chiesa di Santa Vergine Maria – si trova alla fine di via Mariacka. È il più grande tempio di mattoni in Europa. All’interno si trovano le splendide opere dell’arte medievale e barocca
Żuraw – il gru di legno, risalente al XV secolo. In passato serviva come un impianto portuale per imbarco della merce e della zavorra. Il suo cuore costituiscono due tamburi grandissimi. Come una forza motrice del gru si utilizzava la gente che camminava dentro i tamburi.
Municipio – costitusce un edificio il stile gotico-rinascimentale più imponente e prezioso di Danzica che domina la panorama del tratto reale. Oggi ospita il Museo Storico.
Cattedrale di Oliwa – conosciuto soprattutto per il famoso organo in stile rococo’. Ogni estate si svolgono in Cattedrale i concerti organistici. All’interno del Cattedrale si trova anche il sepolcro dei principi di Pomerania
Museo d’ambra – costituisce il reparto del Museo Storico. Presenta la storia dell’artigianato legato all’ambra, la storia della strada comerciale, diversi aspetti dell’ambra e ricche colezioni di questa materia
e nelle sue vicinanze:
Gdynia – una città moderna, dove possiamo visitare il Museo Oceanografico e l’Acquario Marino, invece presso il Molo Meridionale vale la pena di vedere due navi-museo: la nave da guerra Il Lampo e il veliero Dono della Pomerania
Sopot – una stazione balneare situata sul Mar Baltico, chiamata la capitale estiva di Polonia con spagge pulite, numerosi eventi sportivi e ricreativo-culturali. Più conosciuto è senz’altro il molo di legno, uno dei più lunghi d’Europa
-Malbork – famoso per il suo Castello dei Cavalieri Teutonici incluso nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Oggi è sede di un museo.
Canale di Elbląg – un monumento di idraulica molto attraente per i turisti. Con le sue 4 chiuse e 5 piani inclinati tutto il percorso è l’unico oggetto di questo tipo in Europa.
Breslavia
la città di 12 isole e più di 100 ponti
Si dice che Breslavia è la città più verde di Polonia con i suoi numerosi parchi e giardini. Ma quello la rende ancora più bella è la quantità notevole delle isole e numerosissimi ponti che le collegano. Svariati teatri, opera, filarmonico, musei e galleri è forniscono una corrente incessante degli eventi artistici e culturali. In questa città è nato lo scrittore e critico letterario italiano Italo Alighiero Chiusano.
Da non perdere a Breslavia
Piazza del Mercato – il cuore di Breslavia, pieno di vita a qualsiasi ora del giorno e della notte, circondata da preziosi palazzi borghesi. Al centro si trova il Municipio, splendido esempio dell’architettura gotica e rinascimentale europea.
Aula Leopoldina – è una sala rappresentativa che si trova dentro l’edificio principale dell’Università di Breslavia. È chiamata la perla del barocco della Bassa Slesia. Presenta meravigliose sculture, stucchi e pittura illusoria
Ostrów Tumski – la parte più vecchia della città, circondata dalle acque dell’Oder, dove si è conservato in modo perfetto uno dei più belli complessi dell’architettura sacra in Europa con la Cattedrale gotica di San Giovanni Battista alla testa.
Chiesa di San Adalberto – una delle chiese più vecchie di Breslavia. Dentro si trova una capella riconoscituta come una perla dell’architettura barocca.
Arsenale – all’inizio funzionava come un granaio che raccoglieva le riserve del grano in caso di assedio. Dal XVI secolo serviva come un magazzino dell’arma. Oggi è la sede di un reparto del Museo Civico.
Panorama Racławicka – una rotonda gigantesca che costituisce l’unica rappresentazione della battaglia di Racławice del 4 aprile 1794 creata dai due pittori polacchi: Jan Styka e Wojciech Kossak. È lo spettacolo delle ilusioni straordinario.
Giardino Giapponese - fondato nel 1913 e ricostruito più volte. Il vero frammento della cultura giapponese, unico in questa parte del mondo. È stato progettato e mantenuto secondo le regole della giapponese arte da giardinaggio.
e nelle sue vicinanze:
Castello a Książ – questo complesso del castello e del parco che lo circonda è il terzo, in quanto alle dimensioni, castello in Polonia (dopo Malbork e Wawel). Situato sull’alto dirupo roccioso domina questa zona
Świdnica – famosa soprattutto per la sua chiesa evangelica della Pace, incluso nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. La sua orginalità provviene dal fatto che la chiesa è stata costruita con travi e argilla.
Lubiąż – con il suo complesso monastico, uno dei più grandi e antici in Slesia. L’abbazia si trova su una collina, è circondato dalle mura e dal fossato.
Posnania
il matrimonio della storia e modernità
Posnania è una metropoli pulsante di vita situata sul fiume Warta. Costituisce il centro industriale, commerciale e di ricerca ed è uno dei principali poli culturali polacchi, con la presenza di una antica e rinomata università. È riconosciuto come una culla della nascità del paese polacco. In passato svolgeva il ruolo della capitale polacca e sede dei monarchi.
Da non perdere a Posnania:
Castello di Imperatori – un edificio neoromanico si riferisce con la sua architettura ai castelli medievali. Un elemento dominante costituisce la torre con l’orologio. Dentro la torre è stata formata una capella ispirata alla famosa Capella Palatina a Palermo
Fara (chiesa parocchiale) – la chiesa di San Stanislao parocco è uno dei monumenti più preziosi dell’architettura barocca in Polonia. È conosciuta soprattutto per il suo organo, composto da 2579 fistole
Cattedrale – situata sull’isola di Ostrów Tumski, circondata dall’alveo del fiume Warta e Cybina. Il vero gioiello della Cattedrale è l’altare con Madre di Gesù al centro
Municipio – si trova nella parte centrale del Mercato Vecchio. È un splendido esempio dell’architettura rinascimentale in Europa. Su una piccola piattaforma che si trova alla fronte ogni giorno al mezzogiorno si appaiono due capri cozzanti
e nelle sue vicinanze:
Gniezno – è la prima capitale della Polonia. Il monumento più importante è la Cattedrale di Sant’Adalberto con il suo reliquiario e le Porte di Gniezno – il più prezioso monumento dell’arte romanica in Polonia
Biskupin – più conosciuta riserva archeologica in Europa. Qui sono state scoperte le costruzioni di legno dell’insediamento difensivo di 2700 anni fa
Kórnik – con il suo castello neogotico di grande valore estetico e con meravigliosi interni del XIX secolo, conservati quasi senza nessun cambiamento fino a oggi.
Rogalin – famoso per il suo complesso del palazzo e il parco. Il palazzo oggi ospita il museo con numerosi opere d’arte degli artisti come Bacciarelli.
Licheń Stary – il Santuario Mariano a Licheń è il santuario più grande della Polonia, famoso per il miracoloso quadro della Madonna di Licheń.